venerdì 30 ottobre 2009

Alleanza rivoluzionaria


Blogger di tutto il mondo, unitevi!
Non si tratta di una rivisitazione aggiornata ed adeguata del motto Marx-Engelsiano, ma di una realtà che ha visto, oramai un anno fa, l’incontro tra blogger di molti paesi per raggiungere un obbiettivo: libera diffusione e conoscenza della musica. Badate, non è poco. La bulimia compulsiva che affligge il web, sempre e in ogni momento disponibile ad ingurgitare qualsiasi cosa gli si butti sul piatto, ha decisamente incrementato la distanza che c’è tra l’utente in cerca di contenuti ed i contenuti stessi.
Paradossalmente, ma neanche tanto, l’abbondanza di informazione genera confusione e, di fatto, disinformazione quando la stratificazione delle sorgenti ed il perseverante egocentrismo delle stesse tende ad esclude ed annichilire la curiosità ed il sano bisogno di conoscere dell’utente.
Mi spiego meglio.

Parliamo di musica e myspace è di fatto il re incontrastato, per ora, di un popolo di musicisti, dj, cantautori, band e chi più ne ha più ne metta sostanzialmente ammutoliti dall’enormità e dalla sovrabbondanza di proposte.
Il re, lungi dal pensiero di dare una regolata ad un carrozzone che genera fiumi di quattrini con poco sforzo, ha pensato bene che se è così facile attirare gli artisti desiderosi di un balcone ben soleggiato sul mondo, lo sarà altrettanto condizionare in un qualche modo gli ascoltatori, gli iscritti, gli utenti appassionati e i curiosi attraverso meccanismi di ricerca alquanto caotici e sfibranti al fine di dirottarli facilmente su proposte sponsorizzate ed eventi mondani quali secret show e via discorrendo.
Il tutto infischiandosene di quello che sta fuori perché se sei il più figo è dovere degli altri guardarsi attorno, non viceversa.

It’s Business!

Ma è anche un errore. Se il modello myspace ha dato grossi frutti trovo che nell’idea di Jason Cranwell, blogger scozzese, ci sia il germe di un modo nuovo ed originale per parlare, ascoltare e proporre musica di tutto il mondo. Il MAP da lui proposto (Music Alliance Pact) coinvolge blogger di molti paesi (attualmente sono 34) scelti per competenza e seguito i quali, ogni mese, scelgono una canzone di un artista più o meno conosciuto del proprio panorama (da noi il compito è affidato a Polaroid) per inserirla e diffonderla in una eterogenea compilation (quella di ottobre è qui) gratuita e che riserva non poche sorprese. Frequentando il myspace avreste mai avuto modo di imbattervi (senza conoscerne nome e nazionalità, senza saltare di pagina in pagina a caso, senza un pò di fortuna...e senza perderci molto tempo!) nell’electro-pop degli estoni I’ll Hit Her o nella rock band indonesiana The Super Insurgent Group of Intemperance Talent?
Porte aperte alla rivoluzione.

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